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Trauma & E.M.D.R.

Trauma come "ferita dell'anima"

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L’EMDR (Eye Movement Desensitization & Reprocessing) è una tecnica psicoterapeutica, riconosciuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS),  presentata per la prima volta nel 1989 e sviluppata nel 1990 da Francine Shapiro. E' un approccio scientificamente validato per la gestione di condizioni correlate allo stress e per il trattamento di esperienze traumatiche che hanno contribuito allo sviluppo del disagio psicologico nella persona.
 

Ma cosa si intende con il termine Trauma Psicologico

 

Ci può venire in aiuto l’etimologia stessa della parola, che deriva dal greco e che vuol dire “ferita”. Il trauma psicologico, dunque, può essere definito come una “ferita dell’anima”...qualcosa che rompe il consueto modo di vivere e vedere il mondo e che ha un impatto negativo sulla persona che lo vive. 

 

Nello specifico, la Terapia EMDR è indicata nei casi di Disturbo da Stress Post-Traumatico, Aggressioni, Maltrattamenti, Violenza fisica e psicologica, Abusi sessuali, Esperienze avverse subite nell’infanzia e nell’adolescenza, Lutti, Incidenti, Aborti, Ansia (anche con Attacchi di Panico), Depressione, Dipendenze.

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Un supporto psicoterapeutico con  l'ausilio della tecnica E.M.D.R. può aiutare la persona a "lasciare il passato nel passato", superare la criticità del momento, permettendo di avere maggiori risorse ed energie per vivere pienamente il presente, con lenti nuove: questo accade quando si trasforma la propria ferita in "feritoia", attraverso la quale guardare con nuovi occhi nuovi e nuova luce il proprio mondo interiore e ciò che ci circonda. 

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